Nel 1202 scoppiarono parecchie guerre in Italia, e avvenne anche la guerra tra Assisi e Perugia. Francesco sentì il richiamo di questa nuova avventura . Per il giovane
Bernardone questa occasione era molto importante per la sua vita : diventare cavaliere. Durante la battaglia Francesco venne fatto prigioniero. In questo periodo angusto e in
precarietà venne rilasciato. Ma la prigionia al ragazzo donò una brutta malattia . Nel periodo in cui Francesco recuperò la salute senti che c’era in Assisi, un cavaliere di
nome Gualtiero de Brienne che cercava nuovi compagni d’avventura ,Francesco prese al volo questa occasione e volle andare con lui in guerra verso la Puglia per seguire sempre il suo
sogno. Mentre si trovò a Spoleto si ammalò. Una febbre altissima lo costrinse a letto. Nella notte in sogno Francesco udì una voce che gli disse: Dove voi andare Francesco figlio
mio?
Rispose - Nelle Puglie a fare il cavaliere? Continuò – Dimmi Francesco per te conta di più il servo o il padrone?
Rispose – Il padrone . Poi la voce gli disse ,allora perché mi abbandoni figlio mio? Francesco all’udire questa frase capi che quella voce era del Signore. Francesco gli
disse ,dimmi quello che io faccia per te,mio Dio? E lui rispose-Vai a casa io ti dirò, poi cosa devi fare . Era il 1205
Francesco partì per il suo pellegrinaggio verso Roma per vedere la casa dell’apostolo di Gesù, San Pietro . Giunto sali sui gradini della chiesa , e vide tanti mendicanti, dopo un po’ che osservava qui poveretti ,ne chiamò uno , e gli chiese :- Brav’ uomo facciamo a cambio d’ abiti ,anche solo per un giorno ?- Il mendicante gli rispose, -perche?- Francesco rispose : “Vorrei provare ad’essere un poverello come te, almeno per un giorno”. L’altro visto che l’offerta era conveniente accettò. I due si misero d’accordo che alla fine della giornata si dovevano incontrare davanti alla chiesa di S. Pietro per restituirsi ognuno il proprio abito. Ma il mendicante non si fece trovare all’appuntamento, era rimasto a casa sua con gli abiti di Francesco, durante la serata rifletté sull’accaduto dicendosi : oggi mi sento ricco, con questi abiti lussuosi , non penso più che mi possa capitare un’ occasione come simile. Francesco giunto all’appuntamento e non vedendo l’uomo non gli rimase che partire da Roma ,e quindi tornare a casa con gli abiti del mendicante
Durante il suo cammino,dal viaggio di ritorno da Roma , incontrò un’ uomo affetto da lebbra, all’epoca diffusissima. Chiunque nei suoi panni avrebbe cambiato addirittura strada, ma lui abbraccio e baciò il lebbroso, come conferma agl’insegnamenti di Dio. Da questa esperienza Francesco si avvicinerà definitivamente alla chiesa di S. Damiano in Assisi.